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IL
PERCHE' A NAPOLI NON POTREBBE MAI ESSERCI UN ATTACCO AEREO
Alcuni documenti
TOP SECRETS del SISDE rivelati recentemente affermano che,
dopo le affermazioni del nostro premier, il vecchio, caro
Berlusconi, secondo cui la civiltà occidentale è superiore
alla civiltà araba, Osama Bin Laden (incazzato come una biscia
del Madagascar) diede ordine ai suoi luogotenenti di
organizzare un attentato aereo in Italia, lasciando ad essi
l'elezione della città da colpire.
Dovuto al loro profondo odio per la pizza (piatto simbolo
della globalizzazione alimentare), i due luogotenenti optarono
per la nostra bella e cara Napoli! E, piu' precisamente,
decisero di colpire le due torri dell'Enel del centro
direzionale!!
Cosi' incaricarono i loro due migliori Kamikaze!
Secondo le informazioni contenute in detti documenti, i due
terroristi provenienti da un Paese del Medio Oriente non ben
specificato, arrivarono a Napoli con la ferma determinazione
di eseguire "il castigo di Allah per gli infedeli italiani".
Fortunosamente, l'azione terrorista non fu portata a termine.
Ecco la storia e l'itinerario dei due terroristi una volta
giunti nel nostro Paese:
Domenica ore 23:47
Arrivano all'aeroporto internazionale di Capodichino, via
aerea dalla Turchia; escono dall'aeroporto dopo otto ore
dovuto al fatto che gli avevano perso le valigie! La Gesac non
si fa responsabile della perdita e cosi' gli dicono di provare
a ripassare il giorno dopo: chissà, magari con un po' di
fortuna...!
Prendono un taxi.
Il taxista (abusivo!) li guarda dallo specchietto retrovisore;
al vedergli la faccia da stranieri, li passeggia per tutta la
città durante una ora e mezza. Dal momento che non
proferiscono lamentela, neanche dopo che il tassametro
raggiunge le 374.000 lire, decide di fare il colpo gobbo:
arrivato alla rotonda di Villaricca, si ferma e fa salire un
complice. Dopo averli derubati dei soldi e dopo averli
sfrantummati di mazzate, li abbandonano esanimi nel Rione 167.
Lunedi' ore 04:30
Al risveglio, dopo la mazziata, ambedue i terroristi riescono
a raggiungere un albergo sito in zona piazza Borsa. Decidono
quindi di affittare un auto presso la Hertz di piazza
Municipio. Quindi si avviano con direzione aeroporto, ma
giusto prima di arrivare a piazza Mazzini, rimangono bloccati
da una manifestazione di studenti, uniti alle tute bianche
anti-global ed ai disoccupati napoletani, che non li fanno
passare.
Lunedi' ore 12:30
Arrivano a piazza Garibaldi (finalmente!). Decidono di
cambiare dei soldi per muoversi piu' liberamente; i dollari
che hanno, gli vengono cambiati... con biglietti da 100.000
falsi!!!
Lunedi' ore15:45
Arrivano all'aeroporto di Capodichino con la ferma intenzione
di dirottare un aereo per farlo cadere sulle torri dell'Enel
del centro direzionale. I piloti ALITALIA sono in sciopero
perchè chiedono la quadruplicazione del salario e vogliono
lavorare meno ore; Stessa cosa per i controllori di volo, che
pretendono anche la pinza obliteratrice per tutti (altrimenti
"che controllori saremmo", hanno dichiarato!).
L'unico aereo disponibile che c'è in pista è uno della AZZURRA
AIR con destino Sassari ed ha 18 ore di ritardo...gli
impiegati ed i passeggeri sono accampati nelle sale
d'attesa... intonano canti popolari... gridano slogan contro
il governo ed i piloti! Arrivano i celerini... cominciano a
dare manganellate a destra e a manca, contro tutti...si
accaniscono in particolar modo sui due derelitti. E' IL CAOS
TOTALE!!!...
Lunedi' 19:05
Finalmente si calmano un poco gli animi. I due figli di Allah,
scommati di sangue, si avvicinano al banco della AZZURRA AIR
per acquistare i biglietti per l'aereo con destino Sassari,
dirottarlo e farlo schiantare contro le torri Enel. Ma il
responsabile AZZURRA AIR che gli vende dei biglietti per il
volo, gli nasconde che detto volo è stato cancellato!!!!!
Lunedi 22:07
A questo punto, i terroristi discutono se farlo oppure no...non
sanno piu' se, distruggere Napoli, in fin dei conti è un atto
terroristico o un opera di carità!!!!
Lunedi' 23:30
Morti di fame, decidono di mangiare qualcosa al ristorante
dell'aereoporto...ordinano panino con la frittata ed impepata
di cozze...
Martedi' 04:35
Si recuperano da una salmonellosi di proporzioni equine dovuta
alla frittata, nell'ospedale San Gennaro, dopo aver aspettato
tutta la notte che si prendessero cura di loro. La cosa non
sarebbe durata piu' di un paio di giorni, se non fosse
subentrato il colera dovuto alle cozze!!!
Domenica 17:20
Dopo dodici giorni escono dall'ospedale e si trovano nelle
vicinanze dello stadio San Paolo. Il Napoli ha perso in casa
con il neopromosso dalla c1 Palermo, per 9-0. Una banda di
ultrà della "MASSERIA CARDONE", vedendoli scuri di carnagione,
li scambiano per tifosi del Palermo in incognito e gli
rifilano un'altra paliata da guinnes dei primati. Capo degli
ultrà è un tale Pepp'o Ricchion, che abusa sessualmente di
loro.
Domenica 19:45
Finalmente, gli ultrà se ne vanno. Decidono quindi di andare
ad ubriacarsi (una volta nella vita, anche se è peccato!) Gli
danno vino adulterato con metanolo e rientrano, quindi, al San
Gennaro con una intossicazione da infarto. Gli viene anche
riscontrata la sifilide (Peppe non perdona!)!!!
Martedi' 23:42
I due terroristi fuggono dall'Italia in una zattera con
direzione Libia, cagando fuoco per tutto il cammino e con un
post-sbronza spaventoso. Sono stati visti alla ricerca dei due
luogotenenti e di Osama Bin Laden, provvisti di due nodosi
randelli!!
Giurano per Allah che non tenteranno mai piu' nulla contro il
nostro amato Paese.
Che gli attentati preferiscono farli negli Stati Uniti...almeno
li', soffrono meno!!!
Un ringraziamento particolare al Kondor che ha scritto questa
minchiata.
Da quando
conosco Fuorissimo.com scopo piu' spesso. Antonio.
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