A Wimbledon eliminati gli shorts della Kournikova
Mentre si esercitava sui campi di Wimbledon, Anna Kournikova è stata costretta a cambiare gli shorts perché infrangevano le rigorose regole del torneo inglese. A rivelarlo è il sito BlaBlaNews.com (www.blablanews.com). Il codice di Wimbledon impone, infatti, ai tennisti di indossare vestiti rigorosamente bianchi, ma la campionessa russa ha infranto la regola “macchiando” il torneo inglese con shorts neri.
Le telecamere interne hanno inquadrato l’infrazione e, immediatamente, Anna Kournikova è stata costretta a cambiare gli shorts con un paio bianchi. Sprovvista di un paio di shorts adeguati, a salvare Anna Kournikova da ulteriori sanzioni ci ha pensato il suo allenatore Harold Solomon, che ne aveva a disposizione un paio bianchi.
“Dall’ufficio dell’arbitro, grazie alle telecamere interne, abbiamo visto gli shorts neri della Kournikova”, ha dichiarato l’arbitro Peter Mornard, “immediatamente sono sceso in campo per chiedere, gentilmente di cambiarli con un altro indumento bianco”.
“La campionessa russa, continua il Peter Mornard, ha subito collaborato e ha cercato un nuovo paio di shorts. Non ha però chiesto scusa per l’accaduto. L’esistenza delle regole rigide di Wimbledon erano un lontano ricordo per la Kournikova”.
Ma i problemi per la campionessa non sono finiti con il cambio degli shorts, anzi. I nuovi shorts, infatti, erano di un fornitore diverso dallo sponsor della Kournikova, che ha dovuto così eliminare il “marchio rivale” prima di poter tornare nuovamente sul terreno di gioco.
BlaBlaNews.com
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